NAPOLI - La tenacia, la determinazione, la grinta: nella vittoria del Napoli contro lo Spezia al Maradona c'è tutto lo spessore di un lavoro di squadra, certosino, meticoloso, volto a trovare soluzioni negli spazi chiusi, nell'aprire varchi rimpallando sui muri avversari. Negli occhi di Raspadori, l'agonismo, la caparbietà nel provarci e riprovarci ancora, senza scoraggiarsi, credendo fino alla fine di poter agguantare la vittoria, arrivata con un gol segnato nei minuti finali del match e che ha sprigionato tutto l'entusiasmo della tifoseria azzurra. Una grande emozione per il giovane attaccante che ha raccontato nell'intervista post partita a DAZN, di aver provato una delle emozioni più belle in assoluto che rimarrà impressa nel suo cuore. Parole preziose, indicative di una spinta vitale a far bene che accomuna il gruppo partenopeo, in cui ci sono tanti giovani di qualità, vogliosi di dimostrare le proprie potenzialità e di raggiungere traguardi prestigiosi con un atteggiamento genuino, appassionato, che fa riconciliare con la vera essenza stessa del calcio. Era una partita difficilissima da giocare contro un avversario ostico per gli azzurri, che aveva trovato ben due vittorie nelle ultime precedenti sfide allo stadio Maradona. Una gara che si presentava insidiosa anche per il rischio di un involontario calo di concentrazione dopo la sontuosa prestazione di appena tre giorni prima in Champions contro il Liverpool. E invece quando ormai sembrava imminente il fischio finale sul risultato dello 0-0, all'89' è arrivata la stoccata vincente di Raspadori a cambiare il volto ad una gara che sembrava bloccata anche nel secondo tempo, nonostante i validi cambi avvenuti con l'ingresso nella ripresa di Lobotka, Lozano, Zielinski, Simeone e Gaetano. E' una vittoria importantissima perchè dà la spinta motivazionale giusta a proseguire in questo cammino gettando all'occorrenza il cuore oltre l'ostacolo, oltre ogni fatica, con lo sguardo già proteso alla prossima sfida, nell'ottica della continuità dei risultati.

 

 

 

 

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Rosa Petrazzuolo

Napoli Magazine

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