NAPOLI – Il Napoli è tornato a vincere allo stadio Maradona battendo per 3-1 l’Inter con una prestazione da ricordare per la bellezza e la qualità del gioco espresso dalla squadra partenopea. Se nel primo tempo gli azzurri hanno preso le misure all’avversario, la danza del gol si è aperta nella ripresa quando Anguissa ha insaccato la porta di Onana con un tiro fendente l’area di rigore come una sciabolata. Negli ultimi 10 minuti del match poi è cominciato il vero show: l’Inter ha pareggiato con Lukaku all’82’, ma il Napoli non ha battuto ciglio e dopo appena tre minuti Di Lorenzo ha segnato un eurogol memorabile! Emozionante la sua corsa per abbracciare mister Spalletti e poi le sue braccia rivolte al cielo come ad abbracciare anche l’intero stadio gremito di tifosi azzurri. Tale gioia condivisa è poi esplosa all’ennesima potenza quando nei minuti di recupero ha segnato il suo primo gol Gaetano, visibilmente emozionato e felice. Al triplice fischio finale, sulle note de “O surdato nnammurato” il Napoli ha festeggiato con i tifosi al Maradona una bella vittoria contro l’unica squadra che in campionato non era ancora riuscita a battere: l’Inter che si appresta a giocare la finale di Champions League e che è rimasta in 10 nei minuti finali del primo tempo per l'espulsione di Gagliardini per doppia ammonizione. Va letta in modo assolutamente positivo anche la reazione avuta da Osimhen al momento della sua sostituzione al 69’ perché indicativa del suo sano agonismo e della sua grande voglia di vincere la classifica dei marcatori della Serie A. E’ stata una serata scintillante di gioia per il Napoli Campione d’Italia che sta assaporando appieno questo periodo di gloria e di celebrazioni, godendo più che mai delle manifestazioni d’affetto dei suoi tifosi. Restano ancora due partite da giocare, poi si penserà al futuro, a partire da quello di Spalletti che nel post partita ha affermato come sia già tutto definito e che con il presidente De Laurentiis si sia convenuto di aspettare a dirlo. La certezza è quella di un progetto solido che punta a rendere il Napoli sempre più forte anche a livello internazionale.

 

 

 

 

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Rosa Petrazzuolo

Napoli Magazine

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