NAPOLI - Francesco Calzona, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky dopo il pareggio contro la Roma. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Pareggio? Abbiamo peccato su due episodi, sapevamo la forza della Roma sulle palle ferme, avevo fatto un cambio prima di quell'angolo per questo motivo, per aggiungere un difensore ma non è bastato, abbiamo preso due gol su calcio piazzato, sono molto felice della prestazione di orgoglio, di qualità e sono felice di questo. Traorè? Mancavano pochissimo minuti alla fine della partita, ho levato un ragazzo che avevo messo a partita in corso ma che non ha fisicità e avevo bisogno di quello ma non è bastato. La stagione è quella che è, i ragazzi sentono il peso addosso della situazione non eccelsa ma io ho il dovere di farli allenare bene, di provare a farli giocare a calcio perchè secondo me se c'è la prestazione i risultati vengono, abbiamo concesso pochissimo ad una squadra che ha una media alta di gol a partita nella gestione di De Rossi. Sono contento della prestazione difensiva e di quanto fatto in fase offensiva, così di partite ne perdi poche. Da questa partita esco rinfrancato perchè la squadra ha fatto la prestazione. Se non vinci diventa tutto più difficile, dobbiamo guardare partita per partita, il calendario non è la mia preoccupazione, perchè i malati in questo momento siamo noi, dobbiamo prima pensare a noi stessi e poi all'avversario. Mi preoccupa la mia squadra perchè voglio che alla fine giochiamo così, abbiamo affrontato una delle squadre più in forma del campionato e faccio i complimenti. De Laurentiis non ha bisogno dei miei consigli, è da 20 anni che fa calcio, sarà lui a scegliere i suoi collaboratori e calciatori perchè ha una struttura, non sta a me dare consigli a De Laurentiis. Gol di Abraham errore di reparto? Dovevamo attaccare un po' più la palla perchè sapevamo che giocano quelle palle sul primo palo, a Udine ha fatto gol direttamente colpendo la palla nella nella stessa zona di oggi e poi l'hanno indirizzata sul secondo palo, lo sapevamo, abbiamo fatto qualche piccolo errore, ma ormai è andata e dobbiamo andare avanti".