NAPOLI - ARTURO MUSELLI, attore, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “C’è ansia, mi sembra che da domenica ad oggi siano passati 20 anni. Sembrava che non arrivasse mai questo giorno, ma il giorno del giudizio è arrivato. Non vedo l’ora che arrivi il calcio d’inizio. Come se la gioca Conte? Non so come giocherà e con quale atteggiamento tattico, non so se è schierabile Juan Jesus. Conviene segnare quanto prima possibile, bisogna andare subito in vantaggio e tenerlo. Qualsiasi sia la tattica, tutto deve portare alla vittoria. Il Napoli è la squadra che ha trascorso più tempo in vetta, abbiamo capito che qualcosa poteva accadere, con i problemi dell’anno scorso che potevano essere tralasciati ai ricordi. E’ stato un percorso costruito passo dopo passo. Non c’è stato un momento dove aveva più punti rispetto alla seconda. E’ stato diverso rispetto a quello di Spalletti. E’ stato un campionato da tante emozioni, non vivevamo un campionato così da anni. Per il calcio credo sia importante. Vincere un campionato così è bello, più è sofferto e più è meritato, anche se è stato meritato anche quello con Spalletti, con ampio margine dalla seconda. Il Napoli ha dovuto combattere di più quest’anno, c’è stata più competizione e più qualità nel gioco, tipo come il Como. Anche le squadre che lottano per la salvezza hanno espresso un bel gioco, come Venezia, Parma e Lecce. Il livello si è un po' alzato e il Napoli si sta giocando lo scudetto. Conte ha consentito a questa squadra di uscire da una crisi psicologica abbastanza profonda, ha dato la svolta. Poi è uno sport di squadra, che non è solo formata dai calciatori, ma anche dalla società. Conte è il più pagato della Serie A e chi l’ha messo in panchina merita un plauso. Da De Laurentiis a Manna, tutti hanno lavorato per realizzare questo momento. Anche i calciatori che hanno giocato meno hanno dato il loro contributo. Come immagino la festa? La vedrò in strada con il popolo, vedrò le prime reazioni delle strade di Napoli. Spero che sia una bella festa, so che ci sono tantissimi turisti che sono venuti per godersi la festa. Spero sia bella, però non immaginiamo troppo perché c’è sempre la scaramanzia. Siamo concentrati e vediamo che succede”.