"Mi dispiace per la squadra che dovrà fare un gran lavoro per rimettere a posto la mia macchina e farò di tutto per ripagare il loro sforzo con il miglior risultato possibile". E' l'impegno di Charles Leclerc verso i meccanici Ferrari, alle prese con i danni riportati dalla vettura del monegasco nell'incidente sul finire delle seconde libere del GP d'Arabia Saudita. "Guardando agli aspetti positivi, siamo riusciti a completare il nostro programma e abbiamo svolto tutte le prove che avevamo previsto per queste due sessioni - ha aggiunto Leclerc - Il potenziale c'è e se riusciremo a mettere tutto insieme domani mi aspetto una buona giornata. La pista mi piace molto e direi che la parte nella quale è più bello guidare è la sezione in cui si va più veloce che però è anche quella che non ammette errori. L'aspetto più difficile è prendere il ritmo sfiorando i muretti e prendendo confidenza con le curve cieche, ma appena ci riesci, questo tratto è ancora più emozionante". "Domani sarà fondamentale azzeccare il momento giusto per scendere in pista in qualifica ed avere un giro pulito evitando il traffico, visto che il tracciato è piuttosto stretto" ha concluso. "Andare a tali velocità tra questi muri è davvero una sensazione intensa e trasmette una bella scarica di adrenalina - è l'impressione di Carlos Sainz, settimo nelle libere di oggi - La macchina oggi si è comportata abbastanza bene, quindi ora si tratta di metterla a punto, di capire le gomme, di lavorare sul setup e identificare qual è la strategia giusta per il resto del weekend. Le curve cieche sono ovviamente insidiose ogni volta che qualcuno è in un giro di raffreddamento e tu sei in un giro veloce. C'è infatti una enorme differenza di velocità, quindi bisogna che tutti siano super concentrati anche quando non si sta spingendo".
di Napoli Magazine
03/12/2024 - 21:45
"Mi dispiace per la squadra che dovrà fare un gran lavoro per rimettere a posto la mia macchina e farò di tutto per ripagare il loro sforzo con il miglior risultato possibile". E' l'impegno di Charles Leclerc verso i meccanici Ferrari, alle prese con i danni riportati dalla vettura del monegasco nell'incidente sul finire delle seconde libere del GP d'Arabia Saudita. "Guardando agli aspetti positivi, siamo riusciti a completare il nostro programma e abbiamo svolto tutte le prove che avevamo previsto per queste due sessioni - ha aggiunto Leclerc - Il potenziale c'è e se riusciremo a mettere tutto insieme domani mi aspetto una buona giornata. La pista mi piace molto e direi che la parte nella quale è più bello guidare è la sezione in cui si va più veloce che però è anche quella che non ammette errori. L'aspetto più difficile è prendere il ritmo sfiorando i muretti e prendendo confidenza con le curve cieche, ma appena ci riesci, questo tratto è ancora più emozionante". "Domani sarà fondamentale azzeccare il momento giusto per scendere in pista in qualifica ed avere un giro pulito evitando il traffico, visto che il tracciato è piuttosto stretto" ha concluso. "Andare a tali velocità tra questi muri è davvero una sensazione intensa e trasmette una bella scarica di adrenalina - è l'impressione di Carlos Sainz, settimo nelle libere di oggi - La macchina oggi si è comportata abbastanza bene, quindi ora si tratta di metterla a punto, di capire le gomme, di lavorare sul setup e identificare qual è la strategia giusta per il resto del weekend. Le curve cieche sono ovviamente insidiose ogni volta che qualcuno è in un giro di raffreddamento e tu sei in un giro veloce. C'è infatti una enorme differenza di velocità, quindi bisogna che tutti siano super concentrati anche quando non si sta spingendo".