NAPOLI - Antonio Petrazzuolo, dir. di "Napoli Magazine", è intervenuto a "Punto Nuovo Sport Show" su Radio Punto Nuovo: "Napoli-Milan? Non temo cali di tensione e di concentrazione nella tripla sfida di aprile tra campionato e Champions. E' chiaro che la pressione e' tutta sul Milan che vuole provare a dimostrare che non in Europa non c'e' il distacco di 24 punti che si e' verificato in campionato. Kvara contro Leao? Onestamente per me questo paragone non sussiste. Kvara e' la gioia del calcio, la fantasia, il gesto improvviso che non ti aspetti. Leao quest'anno e' stato molto discontinuo. I due sono comunque molto diversi per caratteristiche tecniche, il georgiano danza con il pallone tra i piedi mentre Leao e' piu' un attaccante fisico. Chi toglierei al Milan per averlo nel Napoli? Forse solo Theo Hernandez per alcune partite, perche' e' forte fisicamente. Anche se in tutta sincerita' mi risulta difficile rinunciare a Mario Rui, bravo con i cross per Osimhen e a contenere il gioco sull'out mancino, oltre che intelligente negli assist per Kvara. Giroud e Ibra ormai sono in la' con gli anni. Ibra non riesce a giocare piu' 40 partite come un tempo, gli anni passano, pare che voglia continuare ma sono scelte personali. Il tempo scorre per tutti, altrimenti avremmo avuto ancora in squadra il "Pocho" Lavezzi. Kim e Osimhen? Sento dire in questi giorni che bisogna temere per la clausola per l'estero di Kim. Il sudcoreano sta benissimo a Napoli e gioisce ogni volta che sente il coro in suo onore. Questo gruppo e' al primo anno importante insieme e c'è grande serenità nello spogliatoio. Si puo' aprire un ciclo vincente, anche con Osimhen".