L'Editoriale
L'EDITORIALE - Antonio Petrazzuolo: "Napoli promosso soltanto in extremis! Con Insigne, Fabian e Ghoulam tutta un'altra musica!"
06.11.2020 23:12 di Napoli Magazine

NAPOLI - Una prima mezz'ora inguardabile. Gattuso ci ha messo la faccia, facendo mea culpa. Sta di fatto che il primo tempo visto contro il Rijeka non ha per niente entusiasmato. A centrocampo anzichè andare avanti, si tornava indietro, con le urla reiterate di Rino, al suono di "Lobo, Lobo, Lobooo", che rimbombano ancora nella mia testa. Nessuno pronto a verticalizzare e a prendersi responsabilità, in un turbillon di passaggini sterili, irritanti e senza alcun senso logico. Per riequilibrare il match, c'è voluto un guizzo di Mertens, dopo un liscio di Elmas, che ha condotto in rete Demme. Senza dimenticare i legni centrati, da entrambe le parti, sono stati necessari gli ingressi in campo di Fabian Ruiz, Insigne e Ghoulam per iniziare a spingere sull'acceleratore. Il 2-1, su autorete, è arrivato grazie al lieve pressing di Petagna, dal quale è lecito comunque attendersi di più, con la cortese collaborazione di Politano. Discorso, quello dell'impegno, estendibile a Lobotka, lo stesso Demme, Elmas, Mario Rui e Di Lorenzo. Gattuso spesso sottolinea che non ci sono titolari o riserve, ma che sono tutti titolari. Benissimo. Allora iniziamo a rivedere i "vecchi" titolari, quelli a cui puoi affidarti e che ti offrono garanzie. Due nomi su tutti? Ghoulam, che non appena e' entrato in campo si e' fatto sentire sulla fascia sfornando assist e cross, e Zielinski, che proprio su passaggio dell'algerino e' andato vicinissimo al gol. La catena di destra è importante, se non fondamentale, come quella mancina. Politano prima e Lozano poi non hanno fatto mancare il loro contributo: se si intende spingere di piu' sulla sinistra, con il ritrovato Insigne e per l'appunto con Faouzi Ghoulam, sulla corsia destra può andare benissimo anche Hysaj, per non indurre Politano a coperture improvvise che possono causargli cartellini inutili. Di inamovibili, in questa formazione, a mio avviso, ci sono solo Mertens (magari anche nel ruolo di prima punta, con Osimhen alle sue spalle o nei dintorni), Insigne, Koulibaly e Bakayoko. Attorno a questi 4, si può e deve creare la fortuna del Napoli, per non incappare in prestazioni irrazionali e che non conducono a reti e vittorie. Col Rijeka si è vinto, siamo tutti d'accordo, ma si è sofferto troppo. Si può fare (molto) di più.

 

 
 
Antonio Petrazzuolo
 
 
Napoli Magazine
 
 
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L'EDITORIALE - Antonio Petrazzuolo: "Napoli promosso soltanto in extremis! Con Insigne, Fabian e Ghoulam tutta un'altra musica!"

di Napoli Magazine

06/11/2024 - 23:12

NAPOLI - Una prima mezz'ora inguardabile. Gattuso ci ha messo la faccia, facendo mea culpa. Sta di fatto che il primo tempo visto contro il Rijeka non ha per niente entusiasmato. A centrocampo anzichè andare avanti, si tornava indietro, con le urla reiterate di Rino, al suono di "Lobo, Lobo, Lobooo", che rimbombano ancora nella mia testa. Nessuno pronto a verticalizzare e a prendersi responsabilità, in un turbillon di passaggini sterili, irritanti e senza alcun senso logico. Per riequilibrare il match, c'è voluto un guizzo di Mertens, dopo un liscio di Elmas, che ha condotto in rete Demme. Senza dimenticare i legni centrati, da entrambe le parti, sono stati necessari gli ingressi in campo di Fabian Ruiz, Insigne e Ghoulam per iniziare a spingere sull'acceleratore. Il 2-1, su autorete, è arrivato grazie al lieve pressing di Petagna, dal quale è lecito comunque attendersi di più, con la cortese collaborazione di Politano. Discorso, quello dell'impegno, estendibile a Lobotka, lo stesso Demme, Elmas, Mario Rui e Di Lorenzo. Gattuso spesso sottolinea che non ci sono titolari o riserve, ma che sono tutti titolari. Benissimo. Allora iniziamo a rivedere i "vecchi" titolari, quelli a cui puoi affidarti e che ti offrono garanzie. Due nomi su tutti? Ghoulam, che non appena e' entrato in campo si e' fatto sentire sulla fascia sfornando assist e cross, e Zielinski, che proprio su passaggio dell'algerino e' andato vicinissimo al gol. La catena di destra è importante, se non fondamentale, come quella mancina. Politano prima e Lozano poi non hanno fatto mancare il loro contributo: se si intende spingere di piu' sulla sinistra, con il ritrovato Insigne e per l'appunto con Faouzi Ghoulam, sulla corsia destra può andare benissimo anche Hysaj, per non indurre Politano a coperture improvvise che possono causargli cartellini inutili. Di inamovibili, in questa formazione, a mio avviso, ci sono solo Mertens (magari anche nel ruolo di prima punta, con Osimhen alle sue spalle o nei dintorni), Insigne, Koulibaly e Bakayoko. Attorno a questi 4, si può e deve creare la fortuna del Napoli, per non incappare in prestazioni irrazionali e che non conducono a reti e vittorie. Col Rijeka si è vinto, siamo tutti d'accordo, ma si è sofferto troppo. Si può fare (molto) di più.

 

 
 
Antonio Petrazzuolo
 
 
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