Antonio Petrazzuolo, direttore di "Napoli Magazine", è intervenuto ai microfoni di Radio Napoli Centrale durante 'Un Calcio alla Radio'. Ecco le sue parole: "Gargano è molto amico di Juan Jesus e Jorginho e tra di loro parlavano in portoghese. A Gargano è dispiaciuto molto ciò che è successo perchè Juan Jesus è un pezzo di pane, una grande persona capace di sdrammatizzare anche i momenti difficili. Il brasiliano non ha voluto ingigantire la situazione, ma dopo le parole di Acerbi ha voluto precisare cosa fosse successo. Gargano è molto legato a Napoli e al Napoli, adesso è svincolato. Stadio a Bagnoli? Io credo che se logisticamente è possibile sarebbe fantastico, ma sono legato allo stadio Maradona. Ho visitato tempo fa anche le strutture interne e lo vedrei come museo per gli eventi, dove magari far visitare ai tifosi la doccia di Diego e non solo. Lo stadio mi piace, è il ricordo di tutta la mia vita, anche se andrebbe ristrutturato. Centro Sportivo? Mi aspetto un colpo di teatro. E' stato bello assistere alla crescita di alcuni calciatori in azzurro che poi sono diventati campioni e titolari delle proprie nazionali. Nell'Italia uno come Quagliarella sarebbe perfetto. Marino è rimasto molto colpito dalle parole molto positive di Gargano nei suoi confronti e sarebbe molto contento di tornare a Napoli, anche se non ha ricevuto telefonate. Simeone? Ci sono delle valutazioni da fare. Su Kvara e Lobotka ci sono stati degli interessamenti importanti, ma il Napoli non ha intenzione di valutare le loro cessioni, anche perchè entrambi stanno bene a Napoli. Osimhen conosciamo la storia, mentre Simeone e Raspadori potrebbero partire, ma dipenderà dalle eventuali offerte. Entrambi vivono molto bene la realtà napoletana, e tutto dipenderà anche dal possibile nuovo allenatore. Gimenez? Sta facendo benissimo, sarebbe una scelta forte che potrebbe fare al caso del Napoli. In porta penso che si farà una riflessione su Gollini, in alternativa c'è Caprile".