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VIDEO DIRETTA - Napoli, Spalletti: "Le difficoltà aiutano le persone normali a diventare stupende" e Juan Jesus: "Il mister è il nostro 12° giocatore"
23.11.2021 12:33 di Napoli Magazine

CASTEL VOLTURNO (CE) - L'allenatore Luciano Spalletti e il difensore Juan Jesus hanno parlato in Press Conference alla vigilia della sfida di Europa League tra Spartak Mosca e Napoli.

 

 

Luciano Spalletti, all. del Napoli: "Le difficoltà aiutano le persone normali a diventare persone stupende, o almeno ad avere un destino importante e straordinario. Aspettavo con una certa impazienza questi primi colpi di difficoltà. Quando e' andato tutto bene sapevamo che non poteva durare. Sapevamo che qualche giocatore non sarebbe stato a diposizione. Bisogna saper andare oltre a queste situazioni. Ci faremo carico di questa situazione ed andremo a sopperire alla mancanza di questi calciatori. Non ho detto che e' mancato coraggio in generale, ma relativamente ad un momento della partita. Abbiamo trovato di fronte una Inter fortissima, che da anni fa bene. Inzaghi ha continuato il lavoro fatto da Conte e dal sottoscritto. Abbiamo perso un po' di controllo nella fase centrale della partita, poi c'e' stata una grande reazione all'ultimo. Abbiamo avuto la vampata per sperare ancora. Abbiamo attaccato con forza. Se analizziamo bene la partita avremmo meritato il pari. Ci siamo accontentati di qualche palla. Quando si riconquista il pallone passa tutto da lui, da come lo gestisci e lo comandi. Volevo piu' coraggio nella fase centrale della partita. Quando loro si sono rintanati nell'area è stato il momento in cui abbiamo creato l'opportunita' per pareggiare, loro sono bravissimi nelle ripartenze. Sono curioso di vedere che reazione avremo. Dipende da quanto diventi feroci quando ti vengono a prendere, sono elementi da far diventare alleati durante la partita. A volte abbiamo sbagliato a rompere l'azione senza farla diventare ripartenza. E' anche vero che non siamo stati fortunatissimi negli episodi. Abbiamo fatto un allenamento tutti insieme, che mi raccontano cosa vogliamo fare. Ho visto l'atteggiamento giusto negli occhi dei ragazzi. Per ora e' stata solo una sconfitta, c'e' chi vorrebbe farla diventare piu' di una. Non vogliamo portarla oltre questa qualificazione, le intenzioni sono quelle. Il calcio russo? Abbiamo tanto da imparare dall'Europa. Mertens e' a disposizione, rientra nelle poche valutazioni da fare prima delle prossime due partite".

 

Juan Jesus, difensore del Napoli: "Mando un abbraccio a Osimhen, Demme e Politano, che sono a casa. Negli ultimi 15 minuti contro l'Inter abbiamo dimostrato come dobbiamo giocare. Non penso che il freddo possa incidere. Basta il riscaldamento e si è pronti. Sarà una partita in cui dobbiamo pensare a vincere per passare il turno. Poi possiamo concentrarci sul campionato. Siamo un gruppo completo. Ci sono le assenze, ma chi indossa la maglia del Napoli deve dare sempre il 100%. Chi sta giocando sta dando il massimo. Koulibaly e Rrahmani stanno garantendo tanto. Dobbiamo pensare a fare un lavoro di squadra. L'intesa con i miei compagni di reparto e' buona. Sono tranquillo. Siamo tutti pronti. Il mister ci sta dando tanto, anche a livello umano, lo conosco da anni. E' il nostro 12° giocatore".

 

 

Antonio Petrazzuolo

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com 

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23/11/2024 - 12:33

CASTEL VOLTURNO (CE) - L'allenatore Luciano Spalletti e il difensore Juan Jesus hanno parlato in Press Conference alla vigilia della sfida di Europa League tra Spartak Mosca e Napoli.

 

 

Luciano Spalletti, all. del Napoli: "Le difficoltà aiutano le persone normali a diventare persone stupende, o almeno ad avere un destino importante e straordinario. Aspettavo con una certa impazienza questi primi colpi di difficoltà. Quando e' andato tutto bene sapevamo che non poteva durare. Sapevamo che qualche giocatore non sarebbe stato a diposizione. Bisogna saper andare oltre a queste situazioni. Ci faremo carico di questa situazione ed andremo a sopperire alla mancanza di questi calciatori. Non ho detto che e' mancato coraggio in generale, ma relativamente ad un momento della partita. Abbiamo trovato di fronte una Inter fortissima, che da anni fa bene. Inzaghi ha continuato il lavoro fatto da Conte e dal sottoscritto. Abbiamo perso un po' di controllo nella fase centrale della partita, poi c'e' stata una grande reazione all'ultimo. Abbiamo avuto la vampata per sperare ancora. Abbiamo attaccato con forza. Se analizziamo bene la partita avremmo meritato il pari. Ci siamo accontentati di qualche palla. Quando si riconquista il pallone passa tutto da lui, da come lo gestisci e lo comandi. Volevo piu' coraggio nella fase centrale della partita. Quando loro si sono rintanati nell'area è stato il momento in cui abbiamo creato l'opportunita' per pareggiare, loro sono bravissimi nelle ripartenze. Sono curioso di vedere che reazione avremo. Dipende da quanto diventi feroci quando ti vengono a prendere, sono elementi da far diventare alleati durante la partita. A volte abbiamo sbagliato a rompere l'azione senza farla diventare ripartenza. E' anche vero che non siamo stati fortunatissimi negli episodi. Abbiamo fatto un allenamento tutti insieme, che mi raccontano cosa vogliamo fare. Ho visto l'atteggiamento giusto negli occhi dei ragazzi. Per ora e' stata solo una sconfitta, c'e' chi vorrebbe farla diventare piu' di una. Non vogliamo portarla oltre questa qualificazione, le intenzioni sono quelle. Il calcio russo? Abbiamo tanto da imparare dall'Europa. Mertens e' a disposizione, rientra nelle poche valutazioni da fare prima delle prossime due partite".

 

Juan Jesus, difensore del Napoli: "Mando un abbraccio a Osimhen, Demme e Politano, che sono a casa. Negli ultimi 15 minuti contro l'Inter abbiamo dimostrato come dobbiamo giocare. Non penso che il freddo possa incidere. Basta il riscaldamento e si è pronti. Sarà una partita in cui dobbiamo pensare a vincere per passare il turno. Poi possiamo concentrarci sul campionato. Siamo un gruppo completo. Ci sono le assenze, ma chi indossa la maglia del Napoli deve dare sempre il 100%. Chi sta giocando sta dando il massimo. Koulibaly e Rrahmani stanno garantendo tanto. Dobbiamo pensare a fare un lavoro di squadra. L'intesa con i miei compagni di reparto e' buona. Sono tranquillo. Siamo tutti pronti. Il mister ci sta dando tanto, anche a livello umano, lo conosco da anni. E' il nostro 12° giocatore".

 

 

Antonio Petrazzuolo

 

Napoli Magazine

 

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