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L'EX - Pandev: "La Lazio merita la Champions, Baroni è sottovalutato, Inzaghi? Un vincente"
18.05.2025 12:21 di Redazione

Goran Pandev, ex attaccante tra le altre di Napoli, Lazio, Inter e Genoa, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport: "La Lazio ha fatto una bellissima stagione, merita di andare in Champions. Anche loro hanno sofferto per gli infortuni, non dimentichiamoci che hanno giocato a tutta anche in Europa League. È una squadra ricca di qualità, penso a Isaksen, Guendouzi e Rovella. Baroni ha lavorato alla grande, è sottovalutato. Per Inzaghi parlano i numeri, sono quelli di un top in Europa. La cosa più importante è che nell’Inter si vede la sua mano: giocano bene, si divertono e... vincono. Che in un club come l’Inter non è un dettaglio. E Inzaghi è perfetto, è stato un vincente anche da calciatore. Paragone con Mourinho? Per la gestione del gruppo: chi va in campo dà l’anima e si vede. Anche con Mou era così, per lui eravamo pronti a buttarci nel fuoco, le 'riserve' anche di più. Conosco bene Simone, abbiamo giocato insieme alla Lazio, a lui sono molto legato: sa farsi volere bene da tutti e in questi anni lo vedo crescere sempre di più. Pensate sia facile durare così tanto sulla panchina di un grande club come Inter?"

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L'EX - Pandev: "La Lazio merita la Champions, Baroni è sottovalutato, Inzaghi? Un vincente"

di Napoli Magazine

18/05/2025 - 12:21

Goran Pandev, ex attaccante tra le altre di Napoli, Lazio, Inter e Genoa, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport: "La Lazio ha fatto una bellissima stagione, merita di andare in Champions. Anche loro hanno sofferto per gli infortuni, non dimentichiamoci che hanno giocato a tutta anche in Europa League. È una squadra ricca di qualità, penso a Isaksen, Guendouzi e Rovella. Baroni ha lavorato alla grande, è sottovalutato. Per Inzaghi parlano i numeri, sono quelli di un top in Europa. La cosa più importante è che nell’Inter si vede la sua mano: giocano bene, si divertono e... vincono. Che in un club come l’Inter non è un dettaglio. E Inzaghi è perfetto, è stato un vincente anche da calciatore. Paragone con Mourinho? Per la gestione del gruppo: chi va in campo dà l’anima e si vede. Anche con Mou era così, per lui eravamo pronti a buttarci nel fuoco, le 'riserve' anche di più. Conosco bene Simone, abbiamo giocato insieme alla Lazio, a lui sono molto legato: sa farsi volere bene da tutti e in questi anni lo vedo crescere sempre di più. Pensate sia facile durare così tanto sulla panchina di un grande club come Inter?"