Calcio
L'ALLENATORE - Ranieri: voglio una Samp più pratica e meno bella
28.11.2020 18:17 di Napoli Magazine

"Voglio rivedere la Samp che conosco: meno bella e più pratica e con quella mentalità che ci ha permesso di uscire dal guado l'anno scorso". Claudio Ranieri vuole voltare pagina dopo la sconfitta in Coppa Italia col Genoa e chiede alla sua squadra di "saper reagire". Lunedì si va a Torino con Quagliarella che potrebbe recuperare dopo il problema alla coscia sinistra ma Ranieri deciderà domani nella rifinitura mentre è più difficile il ritorno di Colley che ha un problema di gastrite. Ai canali ufficiali del club ligure l'allenatore parla poi dei granata: "Era normale che il Torino impiegasse un po' di tempo per memorizzare i principi tattici del nuovo allenatore. Fanno girare palla velocemente con uno, massimo due tocchi e quando si va in pressione è molto difficile rubargli palla. 10 o 12 giocatori miei hanno giocato con lui, lo conoscono perfettamente". È una Samp che arriva da due sconfitte in campionato e dal ko in Coppa Italia: "Siamo in un momento delicato perchè avevamo fatto male all'inizio e poi bene: quando io dicevo "40 punti" qualcuno pensava già di andare oltre. Abbiamo voluto fare un passo più lungo e non eravamo preparati", conclude tecnico.

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L'ALLENATORE - Ranieri: voglio una Samp più pratica e meno bella

di Napoli Magazine

28/11/2024 - 18:17

"Voglio rivedere la Samp che conosco: meno bella e più pratica e con quella mentalità che ci ha permesso di uscire dal guado l'anno scorso". Claudio Ranieri vuole voltare pagina dopo la sconfitta in Coppa Italia col Genoa e chiede alla sua squadra di "saper reagire". Lunedì si va a Torino con Quagliarella che potrebbe recuperare dopo il problema alla coscia sinistra ma Ranieri deciderà domani nella rifinitura mentre è più difficile il ritorno di Colley che ha un problema di gastrite. Ai canali ufficiali del club ligure l'allenatore parla poi dei granata: "Era normale che il Torino impiegasse un po' di tempo per memorizzare i principi tattici del nuovo allenatore. Fanno girare palla velocemente con uno, massimo due tocchi e quando si va in pressione è molto difficile rubargli palla. 10 o 12 giocatori miei hanno giocato con lui, lo conoscono perfettamente". È una Samp che arriva da due sconfitte in campionato e dal ko in Coppa Italia: "Siamo in un momento delicato perchè avevamo fatto male all'inizio e poi bene: quando io dicevo "40 punti" qualcuno pensava già di andare oltre. Abbiamo voluto fare un passo più lungo e non eravamo preparati", conclude tecnico.