La novità prevista dalla riforma dello sport dell'inserimento degli atleti paralimpici nei gruppi sportivi militari è una "cosa su cui Luca Pancalli sta lottando da sempre, essendo stato un atleta. L'ho sentito oggi al telefono ed era entusiasta perché sono riusciti ad ottenere come Cip questo grande grande risultato". A dirlo è la campionessa paralimpica della scherma Bebe Vio, oggi a Palazzo Velli Expo di Roma per ritirare il premio 'ReWriters' 2020, dedicato a chi si è contraddistinto per avere contribuito alla riscrittura dell'immaginario contemporaneo. "Lui mi dice che 'da padre del movimento paralimpico sono veramente fiero dei miei figli, ho veramente ottenuto qualcosa che quando ero atleta neanche mi sognavo. Pancalli sta veramente cambiando le regole, lui davvero dovrebbe vincere questo premio".
di Napoli Magazine
25/11/2024 - 19:07
La novità prevista dalla riforma dello sport dell'inserimento degli atleti paralimpici nei gruppi sportivi militari è una "cosa su cui Luca Pancalli sta lottando da sempre, essendo stato un atleta. L'ho sentito oggi al telefono ed era entusiasta perché sono riusciti ad ottenere come Cip questo grande grande risultato". A dirlo è la campionessa paralimpica della scherma Bebe Vio, oggi a Palazzo Velli Expo di Roma per ritirare il premio 'ReWriters' 2020, dedicato a chi si è contraddistinto per avere contribuito alla riscrittura dell'immaginario contemporaneo. "Lui mi dice che 'da padre del movimento paralimpico sono veramente fiero dei miei figli, ho veramente ottenuto qualcosa che quando ero atleta neanche mi sognavo. Pancalli sta veramente cambiando le regole, lui davvero dovrebbe vincere questo premio".