L'Editoriale
VIDEO INTEGRALE - Champions, Ancelotti: "Ritiro? Non condivido la decisione del club, ma l'accetto" e Manolas: "Koulibaly? Solo 6 gare insieme, calma, restiamo sereni"
04.11.2019 19:38 di Napoli Magazine

CASTEL VOLTURNO (CE) - Carlo Ancelotti e Kostas Manolas hanno parlato in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Salisburgo, quarta gara del Gruppo E di Champions League. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".

 

 

Carlo Ancelotti, all. del Napoli: "ADL e la squadra in ritiro fino a domenica? La notizia del giorno è la gara col Salisburgo. Tutto il resto sono piccoli dettagli. Non sono d'accordo sulla decisione della società. I giocatori e l'allenatore l'accettano, il club fa il suo dovere. Il livello si è abbassato molto a Roma, non avevamo il controllo della partita. Il presidente mi ha chiamato 5 minuti fa per gli auguri di buon onomastico. E' una decisione che non cambia niente. E' un dettaglio quasi insignificante, che ci sia ritiro o meno. E' chiaro che c'è delusione. Valutiamo bene quello che c'è da fare in gara. Balotelli? Ha fatto bene, ha avuto una reazione giusta, siamo sulla strada giusta. Se non fossi preoccupato sarei superficiale. E' una cosa che mi preoccupa, ma mantengo la mente fredda e la calma. Giusto cercare di cambiare la situazione. Sorprende quando la squadra non riesce a cambiare la gara. La Champions l'abbiamo gestita bene finora e contiamo di farlo ancora. Vulnerabilità mentale? Non sono uno psicologo. Deve valutare la fragilita' tecnica e tattica per cercare di migliorarla. VAR in confusione? Si, ma non ne voglio più parlare. Il piano tattico? Non cambierà rispetto al match d'andata. So che il Salisburgo giocherà come ha sempre fatto. Si esce da questo momento con chiarezza, umiltà e sacrificio. Abbiamo preso tanti pali. Abbiamo pagato col Cagliari e l'Atalanta. Abbiamo una grandissima opportunità. La squadra merita di andare agli Ottavi di Champions. La squadra è consapevole degli errori fatti. Mi aspetto un cambio di tendenza. Dopo si vedrà, si riprende a febbraio. La Champions si decide con piccoli dettagli. Ai tifosi dico che mi aspetto sempre lo stesso appoggio e sostegno. Il Salisburgo ha poca esperienza in Champions, ma può fare bene in Europa. Sul mercato non cambio idea. I giocatori arrivati stanno facendo tutti bene. Serve maggiore continuità. Non posso chiedere di più. Cerchiamo di mantenere un buon livello, senza discontinuità. Cerchiamo di chiudere i conti".

 
 

Kostas Manolas, difensore del Napoli: "Non voglio parlare della decisione della società sul ritiro. L'intesa con Koulibaly? Non capisco questo drammi, abbiamo giocato insieme sei partite. E' normale che non abbiamo trovato ancora l'intesa. Abbiamo preso solo con la Roma questi due gol. Vedo troppa confusione, non capisco perchè. Si difende in 11 e si attacca in 11. Siamo una squadra forte, che può lottare dal primo al novantesimo. Dobbiamo avere più fame e cattiveria. Non c'è nessuna partita facile. Fino al primo tempo e' girata dalla nostra parte. Non abbiamo fatto gol. Sul 2-0 è finita la partita. Possiamo fare meglio, abbiamo grandi giocatori. Quando prendiamo gol non è mai colpa di un solo giocatore".

 

Antonio Petrazzuolo

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com

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04/11/2024 - 19:38

CASTEL VOLTURNO (CE) - Carlo Ancelotti e Kostas Manolas hanno parlato in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Salisburgo, quarta gara del Gruppo E di Champions League. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".

 

 

Carlo Ancelotti, all. del Napoli: "ADL e la squadra in ritiro fino a domenica? La notizia del giorno è la gara col Salisburgo. Tutto il resto sono piccoli dettagli. Non sono d'accordo sulla decisione della società. I giocatori e l'allenatore l'accettano, il club fa il suo dovere. Il livello si è abbassato molto a Roma, non avevamo il controllo della partita. Il presidente mi ha chiamato 5 minuti fa per gli auguri di buon onomastico. E' una decisione che non cambia niente. E' un dettaglio quasi insignificante, che ci sia ritiro o meno. E' chiaro che c'è delusione. Valutiamo bene quello che c'è da fare in gara. Balotelli? Ha fatto bene, ha avuto una reazione giusta, siamo sulla strada giusta. Se non fossi preoccupato sarei superficiale. E' una cosa che mi preoccupa, ma mantengo la mente fredda e la calma. Giusto cercare di cambiare la situazione. Sorprende quando la squadra non riesce a cambiare la gara. La Champions l'abbiamo gestita bene finora e contiamo di farlo ancora. Vulnerabilità mentale? Non sono uno psicologo. Deve valutare la fragilita' tecnica e tattica per cercare di migliorarla. VAR in confusione? Si, ma non ne voglio più parlare. Il piano tattico? Non cambierà rispetto al match d'andata. So che il Salisburgo giocherà come ha sempre fatto. Si esce da questo momento con chiarezza, umiltà e sacrificio. Abbiamo preso tanti pali. Abbiamo pagato col Cagliari e l'Atalanta. Abbiamo una grandissima opportunità. La squadra merita di andare agli Ottavi di Champions. La squadra è consapevole degli errori fatti. Mi aspetto un cambio di tendenza. Dopo si vedrà, si riprende a febbraio. La Champions si decide con piccoli dettagli. Ai tifosi dico che mi aspetto sempre lo stesso appoggio e sostegno. Il Salisburgo ha poca esperienza in Champions, ma può fare bene in Europa. Sul mercato non cambio idea. I giocatori arrivati stanno facendo tutti bene. Serve maggiore continuità. Non posso chiedere di più. Cerchiamo di mantenere un buon livello, senza discontinuità. Cerchiamo di chiudere i conti".

 
 

Kostas Manolas, difensore del Napoli: "Non voglio parlare della decisione della società sul ritiro. L'intesa con Koulibaly? Non capisco questo drammi, abbiamo giocato insieme sei partite. E' normale che non abbiamo trovato ancora l'intesa. Abbiamo preso solo con la Roma questi due gol. Vedo troppa confusione, non capisco perchè. Si difende in 11 e si attacca in 11. Siamo una squadra forte, che può lottare dal primo al novantesimo. Dobbiamo avere più fame e cattiveria. Non c'è nessuna partita facile. Fino al primo tempo e' girata dalla nostra parte. Non abbiamo fatto gol. Sul 2-0 è finita la partita. Possiamo fare meglio, abbiamo grandi giocatori. Quando prendiamo gol non è mai colpa di un solo giocatore".

 

Antonio Petrazzuolo

 

Napoli Magazine

 

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