NAPOLI - Il giornalista Mario Sconcerti parla a Marte Sport Live su Radio Marte: ”Non so dire se la mancata modifica della quarantena di 14 giorni per tutta la squadra sia un errore. Sicuramente rende il calcio più precario. La regola sulla quarantena per i tempi del virus però è chiara, credo vada rispettata. Il divario economico tra i calciatori e la gente “normale” è aumentato nettamente. Lo sapevamo già da tempo e guardavamo il pallone per distrarci, non per confrontarci. Alle prime partite tornerà tutto come prima. Se il Napoli prendesse Cavani, che mi sembra orientato all’Inter, sarebbe un grandissimo colpo. Il vero errore però sarebbe perdere Milik che rinforzerebbe forse una concorrente come la Juventus. Spero di no perché il polacco è fortissimo. Io non sentivo l’esigenza di tornare a vedere il calcio. Per me era fondamentale salvaguardare l’integrità della prossima stagione, questa poteva concludersi tre mesi fa. Ferlaino ha portato Maradona ed è stato un qualcosa di unico. La differenza con De Laurentiis la fa l’epoca. Negli anni 80’ la Serie A è stata ultracompetitiva, negli ultimi 10 anni sono mancate le milanesi e per un paio d’anni la Juve”