Calcio
LAZIO - Tare: "Contro l'Inter partita importante ma non decisiva"
16.02.2020 21:01 di Napoli Magazine

Il direttore sportivo della Lazio Igli Tare ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport prima del match contro l'Inter.

 

 

E’ una partita da scudetto?

E’ una partita importante ma non decisiva. Dobbiamo cercare di fare quello che abbiamo fatto fino a questo momento, senza sentire la pressione della Juventus e dell’Inter. Siamo riusciti a portare in questa città un grande entusiasmo, si percepisce l’energia in città durante la settimana, sono tante piccole cose che aiutano, abbiamo bisogno di questo in questo momento.

 

Quando hai formato questa Lazio avresti mai pensato che potesse mai lottare per lo scudetto?

Sarei un bugiardo a dire di no anche perché è da due anni che nei contratti mettiamo ai giocatori il ”premio scudetto”. E’ un lavoro di tanti anni, per vincere lo scudetto serve la stagione perfetta, l’entusiasmo, servono tante cose. Dobbiamo stare con i piedi per  terra, mancano ancora 15 partite, ci sono ancora tanti punti in ballo e ogni settimana può cambiare il verdetto. Stasera cercheremo di vincere questa partita difficile.

 

Mercato. Qual è l’intuizione di cui vai più orgoglioso? Caicedo? Luis Alberto?

Sarei scorretto a fare un nome in particolare, però siete stati bravi a nominare questi due nomi (ride ndr).

 

E’ una soddisfazione vedere lo stadio pieno, la Lazio in lotta per lo scudetto?

Il lavoro alla lunga paga, siamo stati bravi a mantenere la pazienza, a continuare verso una strada difficile, tanta gente all’inizio non ci credeva. Noi siamo andati avanti, adesso dobbiamo essere bravi a cogliere questo attimo, cercando di aumentarlo anche a livello di mentalità su una squadra che ha bisogno di tornare sui palcoscenici importanti del calcio europeo.

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LAZIO - Tare: "Contro l'Inter partita importante ma non decisiva"

di Napoli Magazine

16/02/2024 - 21:01

Il direttore sportivo della Lazio Igli Tare ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport prima del match contro l'Inter.

 

 

E’ una partita da scudetto?

E’ una partita importante ma non decisiva. Dobbiamo cercare di fare quello che abbiamo fatto fino a questo momento, senza sentire la pressione della Juventus e dell’Inter. Siamo riusciti a portare in questa città un grande entusiasmo, si percepisce l’energia in città durante la settimana, sono tante piccole cose che aiutano, abbiamo bisogno di questo in questo momento.

 

Quando hai formato questa Lazio avresti mai pensato che potesse mai lottare per lo scudetto?

Sarei un bugiardo a dire di no anche perché è da due anni che nei contratti mettiamo ai giocatori il ”premio scudetto”. E’ un lavoro di tanti anni, per vincere lo scudetto serve la stagione perfetta, l’entusiasmo, servono tante cose. Dobbiamo stare con i piedi per  terra, mancano ancora 15 partite, ci sono ancora tanti punti in ballo e ogni settimana può cambiare il verdetto. Stasera cercheremo di vincere questa partita difficile.

 

Mercato. Qual è l’intuizione di cui vai più orgoglioso? Caicedo? Luis Alberto?

Sarei scorretto a fare un nome in particolare, però siete stati bravi a nominare questi due nomi (ride ndr).

 

E’ una soddisfazione vedere lo stadio pieno, la Lazio in lotta per lo scudetto?

Il lavoro alla lunga paga, siamo stati bravi a mantenere la pazienza, a continuare verso una strada difficile, tanta gente all’inizio non ci credeva. Noi siamo andati avanti, adesso dobbiamo essere bravi a cogliere questo attimo, cercando di aumentarlo anche a livello di mentalità su una squadra che ha bisogno di tornare sui palcoscenici importanti del calcio europeo.