Calcio
LAZIO - Acerbi: "Bisogna guardare avanti"
19.09.2019 21:54 di Napoli Magazine

Ai microfoni di Sky, nel dopo match di Cluj, il difensore della Lazio Francesco Acerbi.

 

Vedi Cluj e rivedi Ferrara; inizia a essere preoccupante?

Passi in vantaggio e, poi, perdi 2-1, su un rigore che non sembrava, si sono trattenuti tutti e due, però, l’arbitro ha fischiato. Poi, su un nostro errore. Bisogna guardare avanti, non c’è niente da fare, giochiamo bene, loro, comunque, molto organizzati, cattivi, ma ci manca qualcosina, lavoreremo, siamo appena all’inizio. Non ci voleva, non abbiamo fatto due brutte partite, però, testa alta e guardare agli errori e voltare pagina, assolutamente. La strada è questa, l’unica che dobbiamo percorrere, perché mancano pochi giorni alla partita con il Parma e, poi, se si vince si va a San Siro e vediamo. Però, su la testa e un po di coraggio.

 

Cosa c’è in questi secondi tempi della Lazio?

Infatti, c’ho pensato appena entrato per il secondo tempo, e mi sono detto che bisognava andar subito, perché il Cluj è una buona squadra in casa, fisica, che corre, che mena. Nei primi venti minuti abbiamo menato anche noi. Poi, su un nostro errore… Ci manca qualcosa, quel pizzico in più che bisogna tirare fuori tutti. Per fortuna, siamo all’inizio, era la prima di Europa League che, comunque, è andata, ma ci sono altre cinque partite, bisogna stare su con la testa, con il morale, perché se fai il contrario, perdi, e cercare di vincere con il Parma. Adesso, analizzeremo gli errori. Come in tutte le partite, c’è qualcosa da migliorare, però, c’è tempo, basta un po di voglia, determinazione, cattiveria in tutte le fasi. La squadra è forte e, quindi, ci risolleveremo, come abbiamo sempre fatto.

 

Meno belli è più concreti; forse, anche in questo deve crescere la Lazio?

Si, le occasioni le creiamo. Credere un po' più in noi stessi, dare qualcosina in più, anche nella stanchezza, quando arriva, non sentirla e andare oltre, perché gli altri pedalano e noi un po crolliamo. Quindi, tutti insieme bisogna andare oltre, per cercare di portare a casa il risultato. Questa è la strada. Bisogna guardare dentro se stessi ogni giorno, farsi un esame di coscienza e dare tutto quello che si ha. Poi, gli errori li fanno tutti, cercando sempre di limitarli. Però, bisogna guardarsi dentro, darsi delle risposte e essere umili.

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LAZIO - Acerbi: "Bisogna guardare avanti"

di Napoli Magazine

19/09/2024 - 21:54

Ai microfoni di Sky, nel dopo match di Cluj, il difensore della Lazio Francesco Acerbi.

 

Vedi Cluj e rivedi Ferrara; inizia a essere preoccupante?

Passi in vantaggio e, poi, perdi 2-1, su un rigore che non sembrava, si sono trattenuti tutti e due, però, l’arbitro ha fischiato. Poi, su un nostro errore. Bisogna guardare avanti, non c’è niente da fare, giochiamo bene, loro, comunque, molto organizzati, cattivi, ma ci manca qualcosina, lavoreremo, siamo appena all’inizio. Non ci voleva, non abbiamo fatto due brutte partite, però, testa alta e guardare agli errori e voltare pagina, assolutamente. La strada è questa, l’unica che dobbiamo percorrere, perché mancano pochi giorni alla partita con il Parma e, poi, se si vince si va a San Siro e vediamo. Però, su la testa e un po di coraggio.

 

Cosa c’è in questi secondi tempi della Lazio?

Infatti, c’ho pensato appena entrato per il secondo tempo, e mi sono detto che bisognava andar subito, perché il Cluj è una buona squadra in casa, fisica, che corre, che mena. Nei primi venti minuti abbiamo menato anche noi. Poi, su un nostro errore… Ci manca qualcosa, quel pizzico in più che bisogna tirare fuori tutti. Per fortuna, siamo all’inizio, era la prima di Europa League che, comunque, è andata, ma ci sono altre cinque partite, bisogna stare su con la testa, con il morale, perché se fai il contrario, perdi, e cercare di vincere con il Parma. Adesso, analizzeremo gli errori. Come in tutte le partite, c’è qualcosa da migliorare, però, c’è tempo, basta un po di voglia, determinazione, cattiveria in tutte le fasi. La squadra è forte e, quindi, ci risolleveremo, come abbiamo sempre fatto.

 

Meno belli è più concreti; forse, anche in questo deve crescere la Lazio?

Si, le occasioni le creiamo. Credere un po' più in noi stessi, dare qualcosina in più, anche nella stanchezza, quando arriva, non sentirla e andare oltre, perché gli altri pedalano e noi un po crolliamo. Quindi, tutti insieme bisogna andare oltre, per cercare di portare a casa il risultato. Questa è la strada. Bisogna guardare dentro se stessi ogni giorno, farsi un esame di coscienza e dare tutto quello che si ha. Poi, gli errori li fanno tutti, cercando sempre di limitarli. Però, bisogna guardarsi dentro, darsi delle risposte e essere umili.