Calcio
L'ADDIO - La Lazio in lutto, è morto Governato
08.06.2019 22:11 di Napoli Magazine
"La S.S. Lazio, il suo presidente, l'allenatore, i giocatori e tutto lo staff, esprimono profondo cordoglio per la scomparsa dell'ex calciatore e dirigente biancoceleste Nello Governato, unendosi al dolore della famiglia". E' il messaggio, che appare sul sito del club biancoceleste per ricordare Nello Governato, ex calciatore e dirigente, morto stamattina a 81 anni. Cresciuto nel vivaio del Torino (la sua città natale), Governato diventò poi centrocampista della Lazio, con la quale ottenne 251 presenze (235 in campionato, 14 in Coppa Italia e 2 in Coppa delle Fiere) con 17 gol in 9 anni. La prima esperienza di Governato nella Lazio risale al 1961, prima del passaggio all'Inter: tornerà a Roma 1967 e vi rimarrà fino al 1971. Poi, altre due stagioni al Savona, prima del ritiro. Intraprese la carriera di dirigente sportivo, lavorando come ds per Lazio, Bologna, Juve e Fiorentina. Negli anni '90 si legò a Cragnotti, contribuendo alla vittoria di uno scudetto, di una Coppa delle Coppe e di una Supercoppa Europea.
ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
L'ADDIO - La Lazio in lutto, è morto Governato

di Napoli Magazine

08/06/2024 - 22:11

"La S.S. Lazio, il suo presidente, l'allenatore, i giocatori e tutto lo staff, esprimono profondo cordoglio per la scomparsa dell'ex calciatore e dirigente biancoceleste Nello Governato, unendosi al dolore della famiglia". E' il messaggio, che appare sul sito del club biancoceleste per ricordare Nello Governato, ex calciatore e dirigente, morto stamattina a 81 anni. Cresciuto nel vivaio del Torino (la sua città natale), Governato diventò poi centrocampista della Lazio, con la quale ottenne 251 presenze (235 in campionato, 14 in Coppa Italia e 2 in Coppa delle Fiere) con 17 gol in 9 anni. La prima esperienza di Governato nella Lazio risale al 1961, prima del passaggio all'Inter: tornerà a Roma 1967 e vi rimarrà fino al 1971. Poi, altre due stagioni al Savona, prima del ritiro. Intraprese la carriera di dirigente sportivo, lavorando come ds per Lazio, Bologna, Juve e Fiorentina. Negli anni '90 si legò a Cragnotti, contribuendo alla vittoria di uno scudetto, di una Coppa delle Coppe e di una Supercoppa Europea.