Paolo Pulici, storico bomber del Torino, ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Stampa: "Una volta, prima d’un derby, ero a mangiare al Macumba di Pinerolo. Nella tenuta c’erano degli animali esotici e andai a vedere due ghepardini appena nati: il proprietario mi disse che se avessi segnato me ne avrebbe regalato uno, feci doppietta e mantenne la parola. L’ho tenuto cinque anni, a volte lo portavo al Fila. Un mio gol ispirò Messi? Me lo ha confidato lui, dicendo di aver visto i miei gol su un dvd che gli aveva dato Guardiola. Con Pep ci eravamo conosciuti a Trezzo, lui giocava nel Brescia e io insegnavo calcio ai bambini. In tanti anni ne ho mandati 52 all’Atalanta, 49 al Milan e 51 all’Inter, ma ho soprattutto cercato di trasmettere valori. Mi sono fermato due anni fa, quando ho capito che alcuni dirigenti sfruttavano il mio nome".
di Napoli Magazine
27/04/2024 - 10:06
Paolo Pulici, storico bomber del Torino, ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Stampa: "Una volta, prima d’un derby, ero a mangiare al Macumba di Pinerolo. Nella tenuta c’erano degli animali esotici e andai a vedere due ghepardini appena nati: il proprietario mi disse che se avessi segnato me ne avrebbe regalato uno, feci doppietta e mantenne la parola. L’ho tenuto cinque anni, a volte lo portavo al Fila. Un mio gol ispirò Messi? Me lo ha confidato lui, dicendo di aver visto i miei gol su un dvd che gli aveva dato Guardiola. Con Pep ci eravamo conosciuti a Trezzo, lui giocava nel Brescia e io insegnavo calcio ai bambini. In tanti anni ne ho mandati 52 all’Atalanta, 49 al Milan e 51 all’Inter, ma ho soprattutto cercato di trasmettere valori. Mi sono fermato due anni fa, quando ho capito che alcuni dirigenti sfruttavano il mio nome".